Ridopuntoenergia Dario Ridolfi


Detrazioni Fiscali per la riqualificazione energetica 2018

Detrazioni Fiscali per la riqualificazione energetica 2018

Con l’ultima Legge di Bilancio sono state apportate delle modifiche al meccanismo delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018.

Inoltre si segnala che siamo in attesa di un imminente Decreto che deve disciplinare la revisione dei requisiti di accesso alle diverse misure.

A partire da venerdì 30 aprile è stato reso operativo il sito dell’ENEA per la trasmissione delle comunicazioni relativi agli interventi di efficienza energetica:

finanziaria2018.enea.it

L’agevolazione consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires della delle spese sostenute, con soglie massimali di spesa che dipendono dalla tipologia di intervento, riconosciuta in rate di pari importo ripartite in 10 annualità.

Dal 2018 è stata introdotta una differenziazione della percentuale di sgravio spettante alle diverse misure che va dal 50% all’85% della spesa sostenuta.

A meno di modifiche e proroghe, le detrazioni fiscali per la riqualificazione 2018 sono valide secondo la vigente impostazione fino al 31 dicembre 2018.

Mentre per i condomini l’ecobonus è stato stabilizzato fino al 2021, con delle percentuali di detrazione che possono arrivare fino al’85%.

In particolare, può arrivare al 70% se riguarda l’involucro (il cappotto) dell’edificio e al 75% se la certificazione prova il miglioramento della prestazione energetica invernale e estiva ed essere incrementato fino all’85% in caso di abbinamento ad interventi di riduzione del rischio sismico.

Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018: tipologie di interventi e aliquota detraibile

Le detrazioni sono riconosciute per spese relative ad una serie si interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici.

L’intervento deve essere eseguito su unità immobiliari o su edifici (o parte di edifici) esistenti di qualsiasi categoria catastale.

Non sono quindi agevolabili le spese relativi ad interventi su immobili ancora in corso di costruzione.

Per ogni tipologia di intervento sono previsti dei requisiti specifici per accedere alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018.

Rispetto agli anni precedenti, viene ridotta al 50% la percentuale di spesa detraibile per gli interventi di:

  • acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi
  • installazione di schermature solari
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione che abbiano efficienza almeno pari alla classe A di prodotto
  • acquisto e posa in opera di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili

è prevista un’aliquota di detrazione del 65% per interventi di:

  • sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente con:
    • caldaie a condensazione di classe energetica almeno pari ad A o superiore e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII
    • impianti dotati di sistemi ibridi, che abbinano caldaie a condensazione e pompe di calore
    • generatori d’aria calda a condensazione
    • con impianti dotati di pompe di calore e relativi a scaldacqua a pompa di calore
    • micro-cogeneratori, a condizione che gli interventi producano un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%.
  • coibentazione dell’involuvro
  • installazione di collettori solari termici
  • acquisto e posa in opera di sistemi di building automation

Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018: le misure per gli interventi condominiali

Viene confermato l’ecobonus per la riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, innalzando la soglia massima di detrazione per singola unità immobiliare a 40.000 euro.

Sono previste le seguenti soglie relative agli interventi condominiali, valide fino al 2021:

  • 70% per interventi sull’involucro dei condomini che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda
  • 75% per i lavori che migliorano la prestazione invernale ed estiva dell’edificio

Per le spese relative agli interventi su condomini ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica spetta una detrazione maggiorata pari al:

  • 80 %, se gli interventi determinano il passaggio a una classe di rischio inferiore
  • 85 %, se invece si passa a due classi di rischio inferiori

In tal caso, la detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo e si applica su un ammontare delle spese non superiore a 136mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio.

Nella seguente tabella è riportata una sintesi delle varie agevolazione spettanti alle rispettive misure.

Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018 - interventi ammessi e rispettive aliquote

Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018: VADEMECUM ENEA

Di seguito sono scaricabili i vademecum ENEA di approfondimento per ogni singola misura (aggiornati al 30.3.2018):

Dato che molti aspetti restano ancora da definire e rivedere si l’articolo verrà aggiornato in funzione dell’emanazione del Decreto di revisione dei requisiti di accesso al meccanismo e dei futuri aggiornamenti.

Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018 – aggiornamenti nell’arco del 2018 e Guida Dell’agenzia delle entrate

Durante l’arco dell’anno sono stati forniti numerosi aggiornamenti e l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la revisione della guida  al meccanismo, i diversi aggiornamenti sono disponibili ai seguenti link:

Controlli ENEA su Ecobonus

Alcuni chiarimenti operativi sulle detrazioni fiscali

Guida Agenzia delle Entrate Ecobonus ottobre 2018

Si consiglia anche l’approfondimento relativo al conto termico e alle detrazioni per la ristrutturazione edilizia:

Il Conto Termico 2.0, opportunità e regole d’uso

Detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie 2018

 

 

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